Apple ha di recente nuovamente respinto la richiesta di Epic Games di ripubblicare Fortnite sull’App Store, affermando che non prenderà una decisione finché la Corte d’Appello del Nono Circuito non si esprimerà sulla richiesta di sospensiva presentata da Apple. L’azienda vuole bloccare un ordine del tribunale che le impedisce di applicare commissioni sugli acquisti effettuati al di fuori dell’App Store. La decisione della corte potrebbe arrivare tra fine maggio e giugno.
La giudice federale Yvonne Gonzalez Rogers, già coinvolta nel caso originario tra Apple ed Epic nel 2021, ha firmato un’ordinanza in cui afferma che Apple è perfettamente in grado di risolvere la questione senza ulteriori udienze. Ha chiesto alle due società di trovare un accordo tra di loro, ma ha anche avvertito che, in caso contrario, il dirigente Apple responsabile della conformità dovrà presentarsi di persona all’udienza prevista per il 27 maggio. L’ordine è stato emesso anche perché la Corte d’Appello non ha ancora concesso la sospensiva richiesta da Apple, nonostante siano passati 12 giorni.

La tensione tra le due aziende è viva sin dal 2020, quando Apple rimosse Fortnite dall’App Store dopo che Epic introdusse un sistema di pagamento esterno per evitare la commissione del 30%. Il mese scorso, la giudice Rogers ha anche accusato un dirigente Apple di aver mentito riguardo alla tempistica dell’introduzione di una nuova commissione del 27%, violando così le direttive del tribunale.
Epic, intanto, definisce le azioni di Apple un tentativo disperato per ostacolare la concorrenza e mantenere tariffe esagerate.


