Nintendo Switch 2 si prepara ad accogliere quella che già secondo molti (e anche noi) sarà la sua vera killer app: Donkey Kong Bananza. Dopo mesi di mistero e una demo molto limitata durante gli eventi Nintendo, il Direct andato in onda ieri ha finalmente svelato la vera natura di questo titolo, lasciando a bocca aperta i fan.
La lineup della console cambia quindi volto: non solo Mario Kart, ma anche un Donkey Kong 3D che punta dritto a diventare uno dei giochi più creativi e sorprendenti mai realizzati per una console Nintendo (e non). Ed è proprio questa la Nintendo che ci piace, capace di reinventarsi e di alzare l’asticella.
Il cuore del gameplay ruota attorno a un Donkey Kong intento a esplorare un mondo sotterraneo ispirato al concetto di “Hollow Earth”, distruggendo ambienti e scavando cunicoli a suon di manate. Le “bananergy transformations” permettono al gorillone di trasformarsi in versioni alternative come Zebra Bananza, Ostrich Bananza e la potente Gorilla Bananza, ognuna dotata di abilità specifiche. A rendere il tutto ancora più spettacolare è il canto di Pauline, che grazie ai Giant Elders potenzia le trasformazioni e aggiunge una componente musicale al gameplay. In più, il gioco offre un sistema simil RPG, con skill tree, vestiti sbloccabili e il supporto agli Amiibo per ottenere bonus speciali.
La modalità cooperativa è un altro punto forte del titolo: un secondo giocatore può prendere il controllo di Pauline, con la possibilità di utilizzare il nuovo Joy-Con 2 in modalità “mouse” per interagire in modo originale con l’ambiente e i nemici. Il supporto al Game Share consente di giocare in coop anche tra Switch 1 e Switch 2 con una sola copia del gioco, mentre il supporto alla Game Chat integrata garantisce un’esperienza multiplayer online.
Ma Nintendo non si è fermata qui. Donkey Kong Bananza include anche due modalità extra che promettono ore di divertimento aggiuntivo. La Photo Mode, arricchita di filtri e pose, permette ai giocatori di immortalare i momenti più esilaranti dell’avventura. A sorpresa, troviamo anche DK Artist, una modalità che consente di scolpire e dipingere opere d’arte, ed offre un’esperienza meditativa che richiama celebri tool creativi visti su altre piattaforme.
Sul fronte tecnico, il gioco sembra girare splendidamente su Switch 2, con caricamenti rapidi, azione super intensa e una grafica da paura.
Insomma, con Donkey Kong Bananza, Nintendo si è davvero superata. Partito in sordina, il gioco si è rivelato uno dei progetti più ambiziosi e freschi degli ultimi anni. E ora che abbiamo visto cosa è capace di offrire, l’attesa per il 17 luglio cresce esponenzialmente.
Segue il direct completo nel caso ve lo foste perso:
Finalmente, Switch 2 ha la sua killer app.
