WhatsApp ha ufficialmente avviato la distribuzione delle pubblicità all’interno della piattaforma a livello globale, ma per gli utenti europei ci sarà da attendere. Come confermato dalla Data Protection Commission irlandese, Meta ha comunicato che il lancio degli annunci pubblicitari su WhatsApp nell’Unione Europea non avverrà prima del 2026, per via delle attuali discussioni in corso con i regolatori sulla privacy.
Le pubblicità, che negli altri mercati stanno iniziando ad apparire nella sezione Aggiornamenti e nei Canali, sfruttano dati come città, lingua e interazioni per personalizzare i contenuti mostrati, una pratica che ha subito attirato l’attenzione delle autorità europee.
Al momento, il DPC ha annunciato che avvierà un confronto con WhatsApp e con le altre autorità europee per valutare in dettaglio il nuovo modello pubblicitario prima che venga autorizzato in Europa. La questione si inserisce in un contesto più ampio in cui Meta è già sotto osservazione per pratiche legate all’integrazione tra le sue piattaforme, proprio mentre negli Stati Uniti è in corso un’importante causa antitrust.
Per ora, da noi in Italia (e nel resto dell’UE), la novità non sarà disponibile, ma volenti o nolenti, la monetizzazione dell’utenza prima o poi arriverà, in una forma o nell’altra.
