Recensione: Story of Seasons: Grand Bazaar per Nintendo Switch 2 – La felicità è fatta di mucche, cavoli e un mercato affollato

Recensione: Story of Seasons: Grand Bazaar per Nintendo Switch 2 – La felicità è fatta di mucche, cavoli e un mercato affollato

Quando si parla di simulazioni di vita in fattoria, un nome su tutti evoca ricordi di coltivazione, amicizie e ritmi sereni: Story of Seasons.

Questo capitolo, Grand Bazaar, è una nuova edizione di un classico amatissimo che ha debuttato su Nintendo DS, che ha saputo conquistare il cuore degli appassionati, e questa versione per Nintendo Switch 2 non è un semplice “port” per le console moderne, ma un vero e proprio remake che offre un’esperienza rinfrescata e moderna.

Questo titolo si inserisce in un genere, quello dei farming sims, nel quale è stato pioniere, e rappresenta un punto di riferimento per chi cerca un’esperienza lontana dallo stress.

A differenza di altri giochi simili, che a volte aggiungono elementi RPG o di combattimento, Grand Bazaar si concentra unicamente sulla gestione della vita virtuale, della fattoria e delle relazioni, ponendosi come il perfetto antidoto alla frenesia quotidiana.

Storia

Il gioco inizia con una trama classica ma efficace, che fa da base per l’intera avventura: il tuo personaggio, un giovane che si trasferisce in campagna, arriva a Zephyr Town.

Si tratta di una pittoresca ma modesta cittadina rurale un tempo famosa per il suo bazar, che ha perso il suo splendore e ora è solo l’ombra di sé stesso.

Il tuo compito è chiaro fin da subito: come nuovo contadino, dovrai impegnarti a riportare il bazar ai fasti di un tempo, attirando nuovi visitatori e venditori.

Il sindaco ti accoglie in città e funge da tutorial, regalandoti i primi prodotti agricoli e spiegandoti come venderli sulla tua bancarella. Nonostante l’obiettivo narrativo non sia particolarmente complesso o ricco di colpi di scena, serve come piacevole filo conduttore per l’avventura, evolvendosi costantemente in background mentre vivi la tua vita virtuale.

Gameplay

Il cuore del gioco è il suo ciclo di gameplay, che si concentra sulla gestione della tua giornata, delle risorse e della stamina. La routine è composta da una serie di attività che si ripetono e si evolvono: dalla lavorazione della terra alla cura degli animali da allevamento e da compagnia, dalla raccolta di materiali all’artigianato.

Non ci sono combattimenti; l’intera esperienza è pacifica e incentrata sulla crescita della tua fattoria e delle relazioni.

All’inizio, la progressione è piuttosto lenta. La tua stamina, in particolare, è limitata e può esaurirsi rapidamente. Tuttavia, ho notato che dopo circa 4-5 ore di gioco, le cose cambiano radicalmente.

Con l’aumento delle abilità e l’accesso a nuovi strumenti, il movimento diventa più libero e dinamico. In particolare, il doppio salto e il parapendio rendono l’esplorazione e il lavoro nei campi incredibilmente veloci e divertenti. La gestione della stamina è comunque abbastanza semplice, grazie alla possibilità di ripristinarla mangiando o facendo una doccia.

Una parte fondamentale del gameplay è il bazar settimanale, che si tiene ogni sabato. All’inizio potrebbe sembrare un’attività banale, ma diventa la parte più divertente e frenetica del gioco quando la folla aumenta. Dovrai allestire la tua bancarella e suonare una campana per attirare i clienti. Questo mini-gioco è incredibilmente avvincente e gratificante.

Inoltre, un elemento cruciale, ma non sempre menzionato, è l’interazione con i Nature Sprite. Regalando loro risorse, puoi migliorare la qualità degli oggetti che raccogli, il che si traduce in maggiori profitti al bazar. È un sistema che premia la pazienza e l’esplorazione.

I Nature Sprite aumentano anche i guadagni durante la gestione del bazar, attirando ancora più persone e attivando un mini gioco che vi fa vendere in massa tantissime risorse semplicemente premendo il tasto A sul controller.

Piano piano si sbloccano anche altre aree, come le montagne, che contengono risorse preziose che si rigenerano giornalmente, aiutando molto la raccolta e risultando un aiuto importante per crafting, vendita, e missioni secondarie.

Una lamentela dobbiamo però rimarcarla: il gioco manca completamente della lingua italiana, neanche sotto forma di sottotitoli, il che è un gran peccato.

Grafica

Abbiamo avuto modo di provare il gioco solo su Nintendo Switch 2, e l’esperienza visiva è stata eccezionale. Il mondo di gioco è super piacevole, molto colorato e accogliente.

Il gioco gira alla massima risoluzione a 60 fps fissi.

Rispetto alla versione originale per Nintendo DS, il remake offre un mondo tridimensionale nitido e dettagliato. La flora reagisce al vento e il mondo sembra molto più vivo rispetto al passato.

Sullo schermo portatile della console, la grafica dà il meglio di sé, creando un’atmosfera incredibilmente “cozy”. Collegata la console ad un monitor, però, si nota un aliasing piuttosto marcato.

Nonostante ciò, la direzione artistica in stile “super-deformed” si adatta perfettamente al tono spensierato del gioco.

Sonoro

L’audio gioca un ruolo cruciale nel rendere l’atmosfera piacevole e rilassante.

Il tema principale della città è un gradevolissimo valzer che accompagna le tue passeggiate. In generale, le musiche sono molto piacevoli, accoglienti e contribuiscono a creare un’esperienza rilassata e gioiosa.

Conclusioni

Story of Seasons: Grand Bazaar è un gioco che mi ha conquistato. Sebbene la progressione iniziale possa sembrare un po’ lenta, superata quella fase, il gioco si apre completamente, offrendo un’esperienza incredibilmente gratificante.

La libertà di movimento, il divertimento del bazar e la sensazione di crescita costante mi hanno tenuto incollato allo schermo per ore. È un’esperienza perfetta per chi cerca un passatempo rilassante, ma con obiettivi concreti.

Non è un gioco “hardcore” e non vuole neanche esserlo, la sua forza risiede proprio nella sua natura tranquilla e nel ciclo di gioco che diventa sempre più coinvolgente.

Pro e Contro

Pro

  • Progressione coinvolgente: Il gioco, sebbene parta lentamente, diventa sempre più avvincente con il procedere della storia.
  • Bazar divertente: La meccanica del bazar è un mini-gioco frenetico e gratificante che diventa il punto di forza dell’esperienza.
  • Gameplay dinamico: Le abilità sbloccabili come il doppio salto e il parapendio rendono il movimento e le azioni molto più dinamiche e divertenti.
  • Atmosfera e grafica: L’ambiente è super piacevole, colorato e accogliente, ideale per un’esperienza rilassata.
  • Possibilità di matrimonio e famiglia: La possibilità di stringere amicizie, sposarsi e persino avere un figlio rende l’esperienza di vita virtuale completa e appagante.
  • Editor del personaggio: Il personaggio è molto personalizzabile e carino da creare.
  • NPC: Gli abitanti del villaggio sono ben caratterizzati, tutti doppiati e diversi tra di loro.

Contro

  • Inizio lento: L’inizio può risultare un po’ lento a causa della progressione della stamina e dell’eccesso di informazioni.
  • Gestione inventario: Il sistema di qualità degli oggetti (che non stackano tra di loro) può riempire rapidamente l’inventario, creando più pile per lo stesso articolo.
  • Aliasing su monitor: Se giocato su un monitor, si nota un aliasing marcato.
  • Dipendenza dal bazar: Il ritmo di progressione è legato al bazar settimanale, e saltare un appuntamento può rallentare l’avanzamento.
  • Mappa concisa: L’area di gioco è più piccola rispetto ad altri capitoli della serie o ad altri giochi simili.
  • Lingua: Purtroppo la mancanza della lingua italiana si sente.

Story of Seasons: Grand Bazaar è un gioco che consigliamo a tutti gli amanti del genere “cozy” o “farming sim”, perché siamo certi che saprà regalarvi tante ore di divertimento e sopratutto relax, senza l’ansia di dover affrontare combattimenti o task particolarmente impegnativi.

Story of Seasons: Grand Bazaar è disponibile per le seguenti piattaforme:

  • Nintendo Switch
  • Nintendo Switch 2
  • PC (Steam)
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