Secondo la recensione di The Verge, il nuovo MacBook Pro da 14 pollici con chip M5 non è solo più potente, ma compie un vero salto in avanti nella velocità di archiviazione.
Il giornalista Antonio G. Di Benedetto ha testato il dispositivo con il benchmark AmorphousDiskMark, ed ha confermato che le prestazioni dell’SSD sono effettivamente più che raddoppiate rispetto al modello precedente con chip M4.
Si tratta di un miglioramento concreto, reso possibile dal passaggio alla tecnologia PCIe 5.0, che garantisce tempi di lettura e scrittura estremamente rapidi, ideali per chi lavora con file di grandi dimensioni o flussi video in alta risoluzione.
The Verge sottolinea che queste velocità sono paragonabili a quelle del MacBook Pro da 16 pollici con chip M4 Pro, una fascia di prezzo superiore, il che rende il nuovo 14” M5 una scelta molto competitiva. In pratica, l’esperienza d’uso diventa più veloce in ogni contesto: dall’apertura delle app al rendering, fino all’esportazione dei progetti professionali.

Nonostante il design resti invariato, Apple è riuscita a portare un miglioramento tangibile che cambia davvero la percezione della velocità, trasformando l’SSD nel protagonista silenzioso del nuovo MacBook Pro.


