Apple ha iniziato a mostrare avvisi specifici nell’App Store europeo accanto alle app che utilizzano metodi di pagamento alternativi a quello ufficiale. La novità arriva in seguito alla sanzione da 500 milioni di euro inflitta dalla Commissione Europea, che ha ritenuto Apple in violazione del Digital Markets Act a causa delle sue politiche anti-steering. Queste impedivano agli sviluppatori di indirizzare gli utenti verso metodi di pagamento esterni. Sebbene Apple abbia fatto ricorso, sta comunque aggiornando il comportamento dell’App Store nel territorio europeo.
Un esempio segnalato è quello dell’app ungherese Instacar, che ora presenta una bolla informativa con la dicitura: “Questa app non supporta il sistema di pagamento privato e sicuro dell’App Store. Utilizza acquisti esterni.” L’avviso è accompagnato da un’icona di allerta rossa, che può generare sfiducia negli utenti.
Il link porta a una pagina in cui Apple sottolinea i potenziali rischi delle soluzioni di pagamento esterne, nonostante realtà affidabili come PayPal o Stripe siano ormai ben consolidate. Questa mossa potrebbe però essere vista come un modo per scoraggiare l’uso di circuiti alternativi, e resta da vedere se la Commissione Europea interverrà nuovamente.
Non ci sentiamo di biasimare comunque Apple, che ha passato anni a costruire sì dei giardini murati e blindati che incastrano l’utente, ma che risultano anche ultra sicuri. Due facce della stessa medaglia.
