Il trionfo commerciale di Arc Raiders appare come un miracolo se osserviamo la distesa di macerie fumanti che caratterizza il mercato attuale dei giochi come servizio. Il settore ha vissuto un biennio terribile segnato da chiusure improvvise e cancellazioni eccellenti che hanno coinvolto colossi intoccabili dell’industria.
Embark Studios ha saputo navigare in queste acque tempestose ed รจ riuscita a evitare gli scogli contro cui si sono infranti progetti costati centinaia di milioni di dollari. Il confronto con la concorrenza caduta sul campo aiuta a capire meglio le ragioni profonde di questa vittoria inaspettata.
L’esempio piรน lampante di fallimento recente rimane sicuramente quello di Concord che rappresenta l’antitesi esatta della filosofia adottata da Embark. Lo sparatutto di Sony ha tentato di imporsi con un design dei personaggi forzato e privo di carisma unito a meccaniche di gioco derivative che non offrivano nulla di nuovo al genere. I giocatori hanno percepito subito la natura artificiale del prodotto e lo hanno rigettato in massa costringendo il publisher a staccare la spina dopo appena due settimane. Arc Raiders al contrario ha puntato su un’estetica retro sci fi coerente e magnetica che ha saputo conquistare il pubblico fin dal primo trailer senza bisogno di inseguire mode passeggere.
Anche un gigante storico come Bungie ha faticato enormemente a trovare la quadra con il reboot di Marathon. Il titolo ha sofferto di una visione artistica troppo astratta e fredda che ha finito per alienare gran parte della base storica dei fan abituata a narrazioni piรน calde e coinvolgenti. La scelta di Embark di proporre un mondo tattile, sporco e ricco di atmosfera ha pagato molto di piรน rispetto all’minimalismo eccessivo dei rivali. La gente vuole sentirsi parte di un universo vivo e pulsante e non di un esperimento di design asettico che sembra distaccato dalla realtร .

La lista delle vittime illustri include anche Hyenas di SEGA che รจ stato cancellato addirittura prima del lancio ufficiale nonostante gli investimenti massicci. Quel progetto non aveva una vera identitร e cercava di mescolare troppi generi senza eccellere in nulla creando solo confusione nei potenziali acquirenti. Il team di Arc Raiders ha avuto invece il coraggio di scegliere una strada precisa ovvero quella dell’extraction shooter cooperativo e ha lavorato per perfezionare quella singola esperienza senza disperdere energie in modalitร accessorie inutili.
Non possiamo dimenticare il disastro tecnico di Redfall che ha debuttato in condizioni pietose minando per sempre la reputazione di Arkane Austin. I bug e l’intelligenza artificiale inesistente hanno distrutto il gioco nei primi giorni di vita e hanno dimostrato che il blasone dello studio non basta a salvare un prodotto incompleto.
Il successo odierno deriva quindi dalla capacitร di osservare gli errori altrui e di evitarli con cura maniacale. Arc Raiders non ha cercato di essere tutto per tutti come ha fatto Concord nรฉ ha provato a reinventare la ruota con arroganza come Marathon. Gli sviluppatori hanno semplicemente creato un videogioco solido, divertente e tecnicamente ineccepibile che rispetta il tempo e l’intelligenza di chi gioca.
A volte per vincere basta “solo” fare un bel gioco e smettere di costruire macchine mangiasoldi senz’anima.


