Dopo anni di aggiornamenti che, pur introducendo novità interessanti, sono stati spesso accompagnati da bug fastidiosi e funzioni instabili, c’è un cauto ottimismo intorno ad iOS 19. Stando alle parole di Mark Gurman, Apple avrebbe messo finalmente la qualità al centro dello sviluppo, e starebbe spingendo il team dedicato a concentrarsi su stabilità e affidabilità, oltre che sulle nuove funzionalità legate all’intelligenza artificiale e a un’interfaccia rinnovata.
Se davvero così fosse, potremmo essere di fronte a un aggiornamento che non solo stupisce per l’innovazione, ma che funziona anche bene fin dal primo giorno, cosa non da poco.
Dopo i mezzi disastri di alcune release precedenti, in cui bug e problemi hanno spesso oscurato i miglioramenti promessi, non si può che sperare che stavolta Apple abbia imparato dai propri errori. L’equilibrio tra novità visive e concretezza tecnica è sempre difficile da raggiungere, ma iOS 19 potrebbe rappresentare un cambio di passo.
Il fatto che la stabilità sia ora una “priorità aumentata” è incoraggiante, e ci auguriamo che a giugno, durante la WWDC, Apple riesca a dimostrarlo con i fatti. Noi aspettiamo la prima beta.


