In attesa del lancio della nuova serie Magic7, Honor ha presentato in Cina il suo ultimo sistema operativo, MagicOS 9.0. Basata su Android 15, la nuova interfaccia rivoluzionare l’esperienza utente grazie a una profonda integrazione con l’intelligenza artificiale (quante volte l’abbiamo già sentito?).
Il cuore di questa rivoluzione è MagicLM, un modello linguistico proprietario che permette al sistema di comprendere il linguaggio naturale, interpretare immagini e persino apprendere dalle abitudini dell’utente.
Uno degli esempi più concreti di questa integrazione è l’assistente vocale Yoyo, ribattezzato “AI Agent“. Yoyo non si limita a rispondere a semplici comandi vocali, ma è in grado di interagire con le app in modo intelligente. Immaginate di voler ordinare un caffè: con MagicOS 9.0, basterà chiedere a Yoyo di farlo e l’assistente provvederà a completare l’ordine e persino ad autorizzare il pagamento, il tutto in totale autonomia.
Per ottenere queste funzioni, Honor ha sviluppato un nuovo modello MagicLM a 3 miliardi di parametri. Nonostante sia più “leggero” del precedente modello da 7 miliardi, garantisce un notevole risparmio energetico e un incremento di velocità nell’elaborazione del linguaggio, con un impatto minimo su memoria RAM e spazio di archiviazione.
MagicOS 9.0 non si limita a migliorare l’interazione con lo smartphone, ma introduce anche nuove funzioni per la sicurezza e la personalizzazione. Tra le novità più interessanti, troviamo un sistema di rilevamento dei Deepfake basato sull’intelligenza artificiale, pensato per proteggere gli utenti da truffe online. Inoltre, il nuovo sistema operativo offre strumenti avanzati per personalizzare l’interfaccia grafica, come Versatile Desktop, Magic Lock Screen e Magic Style, oltre a funzioni (già viste nei competitor, ma apprezzate) come AI Gallery, AI Eraser e AI Image Expansion.
Il lancio globale di MagicOS 9.0 è previsto per i primi mesi del 2025, in concomitanza con l’arrivo sul mercato internazionale della serie Magic7. Honor ha già confermato che il nuovo sistema operativo sarà disponibile per una vasta gamma di dispositivi, a partire da quelli destinati al mercato cinese.
