Scontati come un fulmine durante una tempesta, iniziano i primi rumor su iOS 27, il futuro sistema operativo che accompagnerà l’attesissimo iPhone pieghevole di Apple. Secondo Mark Gurman, lo sviluppo è imminente e includerà funzioni software pensate appositamente per il nuovo form factor, previsto per il 2026 in concomitanza con la linea iPhone 18.
Si tratterebbe del primo pieghevole della Mela, e iOS 27 sarà progettato per sfruttarne al massimo le peculiarità sin dal primo giorno.
A differenza delle precedenti incursioni di Apple in nuove categorie di prodotto, stavolta l’azienda di Cupertino entra in un mercato già maturo, dominato da anni da Samsung, Google e altri. Eppure, Apple sembra puntare su due assi nella manica: uno schermo pieghevole praticamente privo di piega visibile, grazie alla tecnologia avanzata di Samsung, e un meccanismo a cerniera robusto e ultra-sottile, con uno spessore di circa 4,8 mm da aperto. Una dimostrazione di forza ingegneristica, anche se in ritardo rispetto alla concorrenza.
Dietro questa nuova direzione ci sarebbe il calo delle vendite di iPhone in Cina, dove i telefoni pieghevoli stanno spopolando, in particolare quelli in stile libro, proprio come quello che Apple starebbe sviluppando. L’interesse del pubblico asiatico ha spinto l’azienda a rivedere le sue strategie, e a puntare su un prodotto che sappia unire esperienza utente iOS e design flessibile.
