La conferenza WWDC sarà diametralmente opposta alla Google I/O

La conferenza WWDC sarà diametralmente opposta alla Google I/O

Manca solo una settimana al WWDC 2025 e, come anticipato da Mark Gurman di Bloomberg, Apple quest’anno ridimensionerà le sue ambizioni in ambito AI. Dopo i ritardi dello scorso anno, Apple presenterà funzioni più contenute, come la possibilità per gli sviluppatori di integrare i modelli Apple Foundation nei propri software.

Questi modelli, con supporto fino a 3 miliardi di parametri, offriranno strumenti utili come la sintesi automatica dei testi e il miglioramento della correzione automatica. Sul fronte delle novità attese, iOS 26 porterà una modalità avanzata di gestione della batteria, un’app Traduci potenziata con Siri e AirPods e una delle più grandi rivoluzioni estetiche della storia di iOS, ispirata all’interfaccia di visionOS.

Insomma, tanta estetica, poca Apple Intelligence: esattamente l’opposto di quella che è stata la Google I/O.

Oltre all’annuncio di iOS 26, Apple dovrebbe presentare anche macOS 26, che secondo le indiscrezioni si chiamerà “Tahoe”, in linea con la tradizione dei nomi ispirati a luoghi della California. Anche in questo caso, il sistema operativo adotterà un look in stile visionOS.

Ma la sorpresa potrebbe arrivare dal mondo del gaming: Apple lancerà una nuova app dedicata ai videogiochi, destinata a sostituire Game Center. Questa app centralizzerà l’accesso ai giochi su iOS, iPadOS, macOS e tvOS, ed offrirà classifiche, contenuti editoriali e funzioni social per comunicare con altri giocatori.

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