Apple perde un altro pezzo importante nella corsa all’intelligenza artificiale: Ruoming Pang, che era a capo del team responsabile dei modelli di Intelligenza Artificiale, ha lasciato l’azienda per unirsi a Meta.
Il dirigente, arrivato a Cupertino nel 2021 dopo un’esperienza in Google, era responsabile del team che ha sviluppato tecnologie chiave di Apple Intelligence, come Genmoji e le notifiche prioritarie. Pang entra ora a far parte dei Superintelligence Labs di Meta, il gruppo IA d’élite recentemente annunciato da Mark Zuckerberg, con un’offerta multimilionaria difficile da rifiutare.
La partenza di Pang è un duro colpo per Apple, soprattutto perché il suo team era al centro della trasformazione prevista per Siri e per molte delle funzioni IA di prossima generazione. Meta, nel frattempo, continua ad attrarre talenti da tutta l’industria a suon di dollaroni: lo stesso giorno sono stati assunti anche Yuanzhi Li (ex OpenAI) e Anton Bakhtin (ex Anthropic).
Bloomberg riporta che altri ingegneri del team AFM di Apple stanno valutando di seguire la stessa strada, alimentando voci di una possibile ondata di dimissioni.
Con Pang fuori dai giochi, la guida dell’AFM passa a Zhifeng Chen, che opererà all’interno di una nuova struttura più distribuita, con diverse figure di riferimento invece di un unico capo diretto. Tra i possibili nuovi manager si citano Chong Wang, Zirui Wang, Chung-Cheng Chiu e Guoli Yin.
Questo cambio di rotta organizzativo arriva in un momento delicato per Apple, che deve dimostrare di poter competere in un settore sempre più aggressivo, e con concorrenti sempre più determinati a prendersi i migliori talent.
