Nel 2026, alcuni smartphone cinesi di fascia media potrebbero superare la soglia dei 10.000 mAh di batteria, o almeno è questo quello che dicono le voci.
Dopo Honor, con dispositivi come l’X70, contenente una bestia da 8.300 mAh, altri marchi come Xiaomi, iQOO e OnePlus sembrano pronti a seguire lo stesso percorso. L’obiettivo è chiaro: garantire un’autonomia nettamente superiore senza rinunciare a uno spessore contenuto, grazie a tecnologie come le batterie al silicio-carbonio e layout interni ridisegnati che ottimizzano lo spazio occupato dai componenti.
Nel frattempo, colossi come Samsung, Google e Apple sembrano restare più conservativi. Il Galaxy S26 Ultra del 2026, ad esempio, dovrebbe mantenere la classica batteria da 5.000 mAh. Una scelta dettata da priorità diverse, come la gestione del calore, la durata complessiva del dispositivo e il bilanciamento tra potenza e peso.
Se i brand cinesi riusciranno davvero a portare sul mercato modelli sottili con batterie da 10.000 mAh, però, sarà difficile per i concorrenti non adeguarsi sul lungo periodo.


