Samsung rilascia ufficialmente la prima versione beta della One UI 8.5, che approda finalmente sulla serie Galaxy S25. Questo aggiornamento arriva dopo un lungo periodo di speculazioni e porta con sé molte più novità di quanto la numerazione decimale potrebbe suggerire a un primo sguardo. Il software si basa sulle fondamenta solide di Android 16 ma introduce una serie di funzionalità inedite che vanno ben oltre le semplici correzioni estetiche descritte dai rumor delle scorse settimane.
Samsung ha infatti puntato molto sugli strumenti dedicati alla creatività e alla condivisione dei contenuti multimediali. La funzione Photo Assist riceve un potenziamento notevole e permette ora di applicare modifiche consecutive con l’intelligenza artificiale senza dover salvare una copia dell’immagine dopo ogni singolo passaggio. Anche Quick Share diventa più intelligente in quanto riesce a riconoscere i volti presenti nelle fotografie e suggerisce in autonomia l’invio diretto ai contatti rilevati tramite il protocollo unificato Google / Samsung.


Il colosso coreano ha lavorato duramente anche sul fronte della connettività tra dispositivi diversi dell’ecosistema. La nuova opzione Audio Broadcast trasforma lo smartphone in un microfono capace di trasmettere la voce via Bluetooth LE a cuffie vicine ed è una soluzione ideale per gruppi o visite guidate. La sicurezza chiude il cerchio delle innovazioni tecniche con un meccanismo avanzato che blocca automaticamente lo schermo se rileva troppi tentativi falliti di autenticazione biometrica per proteggere i dati dai ladri.
La fase di test è attualmente limitata a mercati selezionati tra cui Stati Uniti, Corea del Sud, Regno Unito, Germania, India e Polonia. L’Italia purtroppo non rientra nella lista dei paesi idonei, come di consueto, e questo costringerà gli utenti nostrani a pazientare ancora un po’ prima di mettere le mani sulle nuove funzioni.
Il rilascio della versione stabile e definitiva per tutti avverrà ufficialmente solo all’inizio del prossimo anno in concomitanza con il debutto dei futuri flagship della famiglia Galaxy S26.


