OPPO sembra intenzionata a ridefinire il concetto di Ultra nel 2026, e a colmare il vuoto lasciato da Samsung dopo la rimozione del celebre zoom ottico 10x del Galaxy S23 Ultra. Stando agli ultimi post del noto leaker Digital Chat Station, il prossimo Find X9 Ultra monterà un obiettivo periscopico da 50 MP capace di uno zoom nativo a 10x (equivalente a 230mm), che potrà spingersi fino a un 20x lossless sfruttando il crop del sensore ad alta risoluzione.
Se confermato, si tratterebbe di un ritorno in grande stile per le lunghe focali, e lo smartphone offrirà una versatilità di scatto a lunga distanza che molti appassionati di fotografia mobile davano ormai per persa o sacrificata in nome di design più sottili.
Ma la vera follia risiede nel resto del comparto fotografico, che si preannuncia senza precedenti in quanto a potenza bruta. Il leak suggerisce la presenza di ben due sensori da 200 MP: uno dedicato alla fotocamera principale e un secondo destinato al teleobiettivo intermedio (probabilmente un 3x o 4x). Le voci specificano che OPPO non utilizzerà i sensori ISOCELL di Samsung, ma punterà verosimilmente su tecnologie Sony di nuova generazione (come il LYT-901), questo dovrebbe garantire una capacità di cattura della luce superiore persino agli attuali sensori da un pollice, promettendo scatti notturni e dettagli inimmaginabili fino a oggi.
Con queste specifiche, l’OPPO Find X9 Ultra si candida prepotentemente al titolo di re dei camera phone del 2026, alzando l’asticella della competizione a livelli incredibili. La notizia più attesa riguarda però la disponibilità: a differenza dei precedenti modelli Ultra del brand, rimasti confinati entro i confini cinesi, recenti rumor accendono la speranza di un lancio globale.
Se OPPO decidesse davvero di esportare questo concentrato di tecnologia in Occidente, i futuri top di gamma di Apple e Samsung si troverebbero a dover fronteggiare un rivale tecnicamente spaventoso.
